Michela Lantignotti, pallavolista e nutrizionista, spiega come gestire nel dettaglio tutti gli aspetti che possono aiutarci a combinare al meglio divertimento e prestazione sulla neve
Bevande calde, carboidrati, integrazione: qual è la ricetta giusta per affrontare un torneo di snow volley, in quota e solitamente con temperature rigide? Qual è il segreto per “assorbire” al meglio le tentazioni dell’après-ski, per tornare in campo come nuovi la mattina dopo? Anche a Prato Nevoso, il divertimento e la prestazione passeranno dalla corretta gestione dall’idratazione, dall’acclimatazione e dall’alimentazione. Ne abbiamo parlato con Michela Lantignotti, atleta classe 1996 che, oltre a essere un’abile pallavolista e habitué dello snow volley, è anche un’apprezzata nutrizionista.
Michi, quali sono gli accorgimenti fondamentali durante un torneo di snow volley?
Partiamo dall’idratazione. Bere molto è imprescindibile e non bisogna farsi ingannare dal fatto che in montagna, soprattutto quando fa freddo, viene meno spontaneo bere. In realtà ci si disidrata molto più facilmente: la respirazione aumenta, c’è aria più fredda. E perdere il due per cento di fluidi compromette del dieci per cento la prestazione.
Come ci si può aiutare, in tal senso?
Magari scegliendo bevande calde. Così, oltre a idratarsi, ci si scalda anche un po’.
Dopo l’idratazione?
C’è l’acclimatazione. Conviene arrivare un po’ prima nella location dell’evento, in modo da far abituare il corpo all’altitudine e alla temperature.
Parlando di alimentazione, qual è il nutriente fondamentale da considerare?
Intanto partiamo dalla base che bisogna rifornire il corpo dell’energia necessaria alla prestazione. Il carboidrato è il substrato energetico fondamentale per questo tipo di disciplina, partendo dalla colazione e prestando particolare attenzione ai condimenti, considerata la tipologia di cucina che caratterizza le location montane.
Come variare l’apporto nutrizionale in base agli impegni del calendario?
Dipende poi dal tempo a disposizione. Se si mangia fino a un’ora prima del match, scegliamo pasto più ricco di carboidrati. Se abbiamo due ore di tempo, vale la pena considerare un po’ tutti i nutrimenti.
Quali sono le differenze rispetto al beach volley?
Durante gli eventi di beach volley viene più istintivo bere, perché ti accorgi anche dalla sudorazione che stai perdendo molti liquidi. Per il resto, il modello prestativo è lo stesso.
Quanto è opportuno far ricorso all’integrazione?
Nel caso di un calendario intenso, ci sta prendere integratori ricchi di sali minerali, vitamini, amminoacidi o carboidrati. Giocando meno partite, invece, l’integrazione non è fondamentale.
Après-ski, cene in baita, allegre serate: come ritrovarsi, se si esagera un po’?
Intanto, è meglio gestirsi nel divertimento. E poi torniamo al punto di partenza: acqua, tanta acqua. L’idratazione in questo caso è ancora più importante per tornare in campo al meglio.